FAQ
Consulta le nostre FAQ per avere risposta alle tue domande più frequenti.
Consulta le nostre FAQ per avere risposta alle tue domande più frequenti.
Il leasing e il noleggio sono due strumenti quanto mai utili alle imprese per pianificare gli investimenti produttivi.
Leasing e noleggio sono due strumenti diversi di cui uno non è necessariamente preferibile all’altro, ma la scelta dipende principalmente dalle esigenze del cliente.
L’emergenza Coronavirus è ormai da diversi mesi un dato di fatto nel nostro Paese con pesanti conseguenze economiche per le imprese; sono le PMI quelle a subire le conseguenze più gravi e ad incidere in maniera significativa sulla battuta d’arresto economica nazionale; in merito a questo Il nostro Gruppo ha attivato al riguardo diversi strumenti operativi, che stiamo già utilizzando per supportare le nostre Imprese clienti.
Il nostro obiettivo non è mai cambiato, come Italfinance Group continuiamo ad impegnarci a sostenere le aziende, ma soprattutto le persone, gli Imprenditori. Siamo in prima linea con gli Imprenditori, li supportiamo nelle richieste di finanziamento per liquidità.
Parliamo noi con le banche sollevandoti da ogni incombenza!
Il Decreto Liquidità è un rebus che non riesci a risolvere? Non esitare a contattarci per una consulenza sui tuoi finanziamenti. Un professionista è a tua disposizione!
A supporto del cliente mettendolo in rapporto con nuove realtà bancarie e gestendo direttamente le relazioni.
Spesso quando s’incontra una banca si sottovalutano tanti aspetti che oggi invece sono imprenscindibili. La gestione dell’incontro ha infatti importanti risvolti sul rapporto che si dovrà tenere con l’istituto.
Quando devi chiedere credito, come devi chiederlo e le conseguenze della tua impreparazione dimostrata durante i colloqui con le banche sono determinanti per il futuro e l’affidabilità della tua impresa.
Imparare ad interpretare i segnali ricevuti, gestire al meglio il rapporto con le banche è oggi possibile applicando ed introducendo in azienda un vero e proprio metodo. I benefici immediati comportano il controllo del proprio Rating, la consapevolezza degli oneri che si pagano, lo studio delle possibili soluzioni da adottare in caso di necessità.
Il factoring viene utilizzato da tutte le aziende che hanno un disavanzo tra i pagamenti che devono ricevere dai propri clienti e quelli che devono fare nei confronti dei propri fornitori. Questo disavanzo ha spesso natura commerciale ed è motivato dalla maggiore forza contrattuale del cliente nei confronti dell’utilizzatore del factoring.
Il vero valore di questo strumento finanziario è offerto dalla gestione dei crediti ceduti che viene completamente affidata alla società di factoring che cura il montaggio dei clienti, l’amministrazione del rapporto, la riassicurazione, il sollecito e tutte le procedure di recupero ed incasso.
Aziende che sul sistema bancario hanno rating medi e non possono ottenere altro credito con il factoring possono trovare una valida alternativa alla crescita e al proprio sviluppo.
Il factoring è un elemento di consolidamento dei rapporti dato che privilegia relazioni durature tra cliente e fornitore.
Non conoscere i benefici di questo strumento può rivelarsi un forte limite alla crescita di molte imprese.
Sottovalutare il proprio rating bancario è un grave errore che oggi si paga a caro prezzo. Il rating esprime il giudizio di come gli altri vedono la nostra azienda in termini di affidabilità e sicurezza.
Non investire sul suo miglioramento sarebbe per questo insensato visto che le aziende che non piacciono alle banche sono di fatto aziende che nessuno vuole perché non hanno mercato e valore.
Capire come migliorare il rating della tua azienda, quali sono le dinamiche che lo influenzano ed essere in grado di monitorarlo comporta un enorme vantaggio in termini di visibilità, tempo e denaro speso soprattutto per accedere oggi al credito.
Non sapere l'importanza che ricopre avere un rating bancario buono significa avere un'azienda che verrà trascurata da tutti, passando il tempo alla ricerca di soluzioni che non esistono, perdendo ripetute opportunità.
La scelta di una banca per la tua impresa rispetto ad un’altra è un aspetto che se sottovalutato potrebbe davvero mettere a dura prova la tua pazienza e fiducia nel sistema.
Oggi una banca non vale l’altra ma ognuna ha le sue politiche di credito, i suoi tempi, modi, settori e campi d’investimento ove erogare credito alla imprese.
Aggiornarsi sul panorama offerto, avere esempi concreti di successo ed insuccesso, conoscere nell’immediato le soluzioni più opportune quando si deve scegliere una banca è sicuramente un forte vantaggio competitivo che solo chi lavora davvero nel campo della mediazione creditizia può offrirti.
Non dare importanza alla scelta della banca corretta per il tuo investimento e la tua impresa può farti sfuggire di mano interessanti opportunità oltre che lasciarti per troppo tempo in attesa di risposte che mai arriveranno.
La divisione del noleggio operativo guidata da Nicola Barbi rappresenta un punto d’eccellenza del gruppo; tra i partner principali figurano top player di settore che consentono di affiancare la clientela sia nelle operazioni medio piccole con velocità e snellezza burocratica, sia nelle operazioni strutturate dove la valutazione dello standing creditizio del cliente risulta elemento fondamentale.
Il team conta una rete di consulenti che opera capillarmente su tutto il territorio nazionale, con prevalenza nelle aree del nord – centro Italia.
Una volta terminato il contratto di noleggio ci sono più opzioni che il cliente può vagliare.
È possibile chiudere il contratto restituendo il bene, prolungare la durata del contratto per un periodo di tempo prestabilito con lo stesso fornitore eventualmente sostituendo il bene.
Al termine del contratto di noleggio è possibile acquistare il bene dal fornitore.
È necessaria la visura camerale (almeno 2 anni di attività), il recapito di telefono fisso o un eventuale numero cellulare, l’iban, la carta d’identità Legale rappresentante, il codice fiscale Legale rappresentante, il provvisorio e ultimo bilancio/ultimi due modelli unici per importi > 10.000,00.
L’azienda deve essere italiana e in attività da più di 2 anni. Deve essere iscritta al CCIAA e non devono esserci insoluti o sconfini in Centrale Rischi.
La durata del noleggio minima può partire da 18 mesi e i canoni sono totalmente deducibili ai fini IRES e IRAP a prescindere dalla durata d’ammortamento.
Il noleggio operativo è una formula alternativa all'acquisto ed al leasing che consente ad un’impresa, dietro pagamento di un canone periodico, di avere la disponibilità per una durata prestabilita di un bene unitamente ad una serie di servizi correlati.
La società di noleggio acquista direttamente da un fornitore scelto dal cliente i beni oggetto del noleggio.
Il noleggio comporta dei vantaggi fiscali, infatti i canoni del noleggio sono totalmente deducibili ai fini IRES, IRAP indipendentemente dalla durata del contratto. Con il noleggio viene eliminata ogni problematica su ammortamenti e gestione dei cespiti aziendali. Un ulteriore vantaggio del noleggio è che il bene NON è iscritto a bilancio e NON costituisce indebitamento (no bilanci IAS/IFRS).
Dal punto di vista finanziario ed economico con il noleggio si mantiene la liquidità in azienda migliorando il cash flow aziendale, si aumenta la capacità di spesa con una linea di credito alternativa.
Il noleggio può comprendere tutti i servizi connessi alla fornitura come installazione e manutenzioni programmate con il vantaggio del pagamento di una rata complessiva.
No, non prevede un anticipo, infatti tutti i canoni di locazione sono uguali.
Il factoring non è un’alternativa al credito bancario se non per esigenze di gestione dei crediti di fornitura da parte delle imprese.
Lo dimostra il fatto che le banche stesse sono le prime promotrici delle più importanti operazioni di factoring in maniera diretta o attraverso le loro società di factoring.
Il factoring, oltre che una tecnica finanziaria, risulta un vero supporto gestionale che comprende l’anticipo dei crediti prima della relativa scadenza, l’amministrazione e la valutazione dell’affidabilità della clientela, la gestione e l’incasso dei crediti, l’assistenza legale nella fase di recupero oltre alla garanzia del buon esito di molte operazioni.
Il factoring è un vero e proprio servizio gestionale e non è per questo direttamente confrontabile con strumenti finanziari tradizionali, quali ad esempio il credito bancario.
Dal punto di vista finanziario richiede, rispetto alla banca, un’inferiore quantità di capitale oltre ad avere più alte aspettative di recupero del credito in caso di default del cliente.
A seconda del tipo di cliente, del credito ceduto e del mercato all’interno del quale le imprese operano la scelta della corretta società di factoring è fondamentale.
La giusta consulenza in tal senso offerta da chi non è direttamente interessato a promuovere la sua società di factoring può fare davvero la differenza.
L’offerta di mercato è molto vasta ed articolata e la possibilità che la scelta della società di factoring sbagliata renda tale strumento un’inutile aggravio burocratico altissima.
Sì, purché la somma dei due incentivi non superi il costo effettivamente sostenuto.
Possono fruirne tutte le imprese che effettuano investimenti in attività di ricerca e sviluppo, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano nonché dal regime contabile adottato.
L’attuale normativa è valida fino al 2020.
No, riguarda sempre il triennio 2012-2014.
Prima di tutto si devono calcolare i costi di ricerca e sviluppo dell’anno di riferimento: il credito d’imposta sarà pari al 50% della differenza incrementale del precedente valore rispetto alla media dei costi sostenuti nel triennio 2012-2014.
I costi eleggibili sono: personale tecnico, ricerca contrattuale, strumenti e attrezzature, brevetti.
No, si tratta di un incentivo automatico. È solo necessario predisporre la rendicontazione dei costi sostenuti.
No, non viene richiesta alcuna garanzia.
In fase 1 l’anticipo è fisso al 40%. In fase 2 è variabile, ma orientativamente viene sempre erogata una percentuale compresa tra il 30% e il 50% delle spese.
In fase 1 viene finanziato lo studio di fattibilità, in fase 2 lo sviluppo del nuovo prodotto/servizio e il suo lancio sul mercato.
Sono possibili entrambe le soluzioni
Sì, è possibile ripresentarlo senza alcun limite.
È prevista l’erogazione di un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese sostenute.
Normalmente la valutazione dei progetti viene effettuata in circa 40 giorni.
La condizione è soddisfatta quando la macchina è dotata di un sistema hardware (a bordo macchina o in remoto) di interfaccia con l’operatore per il monitoraggio e/o il controllo della macchina stessa. Per semplici e intuitive si intende che le interfacce devono garantire la lettura anche in una delle seguenti condizioni:
- con indosso i dispositivi di protezione individuale di cui deve essere dotato l’operatore;
- consentire la lettura senza errori nelle condizioni di situazione ambientale del reparto produttivo (illuminazione, posizionamento delle interfacce sulle macchine, presenza di agenti che possono sporcare o guastare i sistemi di interazione, ecc.).
La perizia tecnica giurata è obbligatoria per i beni di importo superiore ai 500 mila euro. Per gli importi minori è sufficiente una dichiarazione resa dal legale rappresentante.
Ricorrendo alle Fonti di finanziamento bancario
In prima battuta coinvolgo le banche in rapporto ma devo tener presente che essendo già affidato potrebbero non aumentare le linee di credito, quindi per allargare la base dei rapporti e cogliere nuove opportunità mi conviene rivolgermi a nuovi Istituti.
Avvalersi di mediatori creditizi qualificati che intrattengono rapporti con più Istituti bancari.
I Mediatori riconosciuti qualificati esaminano i dati del cliente, elaborano una proposta consona alle sue esigenze e in linea con il Mercato Finanziario. Il loro compenso è solo a “successo dell’operazione”.
Tutti i prodotti di Finanza Ordinaria – richiesta di scoperti di conto corrente,anticipi fatture e Ri.Ba, anticipi su contratti, anticipi all’import e all’export etc. – e anche della cosiddetta Finanza Straordinaria come finanziamenti Chirografari per lo sviluppo dell’attività. Finanziamenti ipotecari per acquisto di beni, ristrutturazione del debito bancario etc.
Le soluzioni sono molteplici e andranno ovviamente calibrate sulle esigenze commerciali della tua azienda.
- puoi accedere a linee di credito a tassi competitivi perchè supportate da copertura assicurativa sui crediti commerciali;
- Puoi essere facilitato nel reperire una banca italiana disposta a confermare i crediti documentari esteri (es. “lettere di credito”) grazie a coperture assicurative sul rischio di insolvenza della banca emittente;
Grazie a speciali garanzie, puoi offrire al tuo cliente estero importanti dilazioni di pagamento pur monetizzando subito i tuoi crediti.
Attraverso il Factoring e il Forfaiting puoi smobilizzare i crediti che la tua azienda vanta verso uno o più clienti migliorando così la liquidità e avendo la certezza degli incassi.
Puoi offrire al tuo cliente una linea di credito ad hoc per il pagamento dilazionato della fornitura mentre a te sarà garantito l’immediato incasso.
In alternativa esistono prodotti assicurativi che ti garantiscono contro il mancato incasso per ragioni sia commerciali che politiche (rischio Paese).
Puoi migliorare la tua competitività attraverso il rilascio di cauzioni o garanzie richieste contrattualmente (bid bond, performance bond, advance payment bond) oppure offrendo coperture assicurative sui rischi connessi alla costruzione di impianti ed opere civili e industriali.
Tramite specifiche garanzie fornite per ottenere finanziamenti finalizzati alla crescita sui mercati internazionali, a specifici investimenti o a finanziare imprese controllate estere
Ti forniamo un servizio di consulenza ed intermediazione per interfacciarti in modo corretto ed incisivo con istituzioni bancarie e finanziarie estere, al fine di sviluppare tutti gli strumenti finanziari di supporto all’attività aziendale (Credito bancario, Leasing, factoring, finanza strutturata)
Attraverso leasing finanziario, mutuo, project financing.
In base alla tipologia d’investimento, percentuale di equity disponibile, prevedibilità e stabilità dei flussi di ricavo e naturalmente attraverso la competenza di un consulente esperto.
Dipende dalle caratteristiche dell’investimento, noi ti posiamo aiutare a individuare quelli più adeguati e che offrono le migliori condizioni.